COMUNICATO STAMPA a cura del giornalista Rosario Messina
Manca appena una settimana all’inaugurazione di “Casa blu” un innovativo progetto “ambientale” riguardante un punto di erogazione di acqua potabile del quale potranno beneficiare tutti i cittadini poiché avranno la possibilità di attingere acqua da bere a prezzi convenienti. La struttura verrà installata all’ingresso del parcheggio di contrada Moscatella nel rione di San Giovanni, nei pressi dell’Istituto Comprensivo e del Liceo Scientifico.
Da oltre due anni la Giunta Comunale capeggiata dal Sindaco Pancrazio Lo Turco lavora per la realizzazione del progetto. Già da tempo aveva manifestato la propria volontà di rilanciare il consumo di acqua potabile distribuita dal servizio idrico, esaltandone le caratteristiche di convenienza e salubrità, in quanto l’acqua di rete è più controllata e più economica. L’acqua avrà un costo di 5 centesimi al litro per quella naturale e di 6 centesimi per quella frizzante. Il distributore di acqua avrà due prese di acqua collegate all’acquedotto comunale che sarà in funzione 24 ore su 24. Il prelievo dell’acqua avverrà attraverso schede prepagate acquistabili presso “Casa blu”. A gestire il servizio, il primo nella Provincia di Messina, sarà una ditta di Gravina di Catania i cui titolari, Marcello Franceschini e Francesco Maugeri Grassi con il fratello Andrea si sono aggiudicati l’appalto per tre anni.
La realizzazione dell’innovativo servizio idrico, qualche anno fa, era stata suggerita con una nota scritta dal Consigliere Comunale Danilo Bevacqua al Sindaco Nello Lo Turco il quale, apprezzandola e condividendola la portò Giunta per l’approvazione. Dopo la rituale prassi amministrativa e l’espletamento della gara per l’affidamento del servizio, adesso tutto è pronto per l’inaugurazione che avverrà sabato 13 luglio alle ore 17,30. Tutta la popolazione è invitata.
“La Casa dell’acqua” spiega il Sindaco Nello Lo Turco “è un esempio di sostenibilità già sperimentato in altre realtà urbane. Sono migliaia i cittadini che ogni giorno, in molte parti d’Italia si recano nel punto di erogazione più vicino per poter bere acqua, naturale o frizzante, di qualità pubblica. In questo modo non solo si potrebbe far bere ai cittadini ad un prezzo basso acqua depurata, ma ci sarà anche un vantaggio ecologico perché si potrebbe prelevare l’acqua in bottiglie di vetro. Ciò contribuirà d abbassare il consumo di quelle di plastica dando così una mano all’ambiente perché diminuirebbe la produzione e la circolazione di plastica e quindi le emissioni di CO2 nell’atmosfera. Vorrei sottolineare che la realizzazione del progetto si tradurrebbe in una consistente riduzione dei costi di smaltimento delle bottiglie di plastica, basti pensare che si potrebbero eliminare dai rifiuti circa 240mila bottiglie di plastica l’anno”.
Il consigliere Danilo Bevacqua a sua volta dice:”E’ un interesse comune rilanciare il consumo di acqua potabile dal rubinetto, esaltandone le caratteristiche di convenienza e salubrità, in quanto l’acqua di rete non solo è più controllata di quella imbottigliata ma anche più economica. Il progetto ha evidenti valenze di interesse pubblico, sia sotto il profilo sociale, perché la Casa dell’Acqua recupera antichi valori trasformandoli in nuovi servizi, sia sotto il profilo ambientale perché contribuisce a promuovere il concetto di eco sostenibilità ed educa all’uso delle bottiglie di vetro in cambio di quelle di plastica e ad un ridotto uso di queste ultime. Si tratta di un iniziativa” aggiunge Bevacqua “già avviata con successo in molti Comuni d’Italia tra cui Aci Bonaccorsi (Ct) soprannominata la piccola Svizzera.”
1) LOCANDINA EVENTO
2) LETTERA dell'Amministrazione Comunale
FOTO Inaugurazione della "Casa Blu" avvenuta sabato 13 luglio 2013:
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Comunicato Stampa a cura di Rosario Messina Giornalista Pubblicista