La Giunta Comunale ha approvato i criteri per rilasciare la concessione per l'apertura di un chiosco

  Pubblicato il : 13/08/2012 - Ultima revisione: 13 agosto 2012

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Categoria: Commercio

Norme per l'apertura di un chiosco

Baia di NaxosGIARDINI. La giunta comunale ha approvato i criteri per l’assegnazione della concessione, da parte del Comune, per l’apertura di un chiosco. Al Comune di Giardini Naxos era già in vigore il regolamento per l’assegnazione dei chioschi approvato dal Consiglio Comunale con la delibera n. 36 del 21.07.2011. L’art. 8 del deliberato intitolato “Procedura per il rilascio dell’autorizzazione” aveva previsto che la Giunta avrebbe dovuto adottare i criteri da seguire per rilasciare la concessione per l’installazione dei chioschi. I criteri sono stati definiti ed approvati ed oggi il Comune è in grado di poter compilare una graduatoria per assegnazione delle autorizzazioni.. “L’assegnazione in concessione delle aree pubbliche individuate nel regolamento” spiega il sindaco Nello Lo Turco “sarà disposta a favore dei concorrenti che avranno conseguito il punteggio più alto.” In riferimento a quanto ha detto il Sindaco, l’assegnazione in concessione delle aree pubbliche per l’apertura di un chiosco, sarà disposta a favore dei concorrenti che avranno conseguito il punteggio più alto, non superiore a 20 punti. Vi sarà un ordine di graduatoria formato da una commissione che attribuirà a ciascuno partecipante un punteggio secondo determinati criteri. Il primo, indicato nel regolamento approvato, è quello della disoccupazione considerata “da e fino a tre anni” (punti 3) e “oltre tre anni” (punti 5); il secondo criterio è quello della residenza nel Comune di Giardini Naxos suddiviso in: “non residenti” (0 punti), residenti fino a 5 anni (3 p.), residenti oltre i cinque anni (6 p.); il terzo criterio, considerato che Giardini è un Comune turistico è quello della “lingua conosciuta oltre l’italiano” che assegna un punto per una lingua e 2 punti per due lingue. Il quarto criterio riguarda i componenti del nucleo familiare (del richiedente) con due persone (2 p.) e oltre due persone (3 p.). L’ultimo criterio riguarda il reddito familiare: sino a 12mila (p. 4) da 12 a 18mila (2 p.) oltre 18mila (1 p.). A parità di punteggio verranno adottati altri criteri: “soggetti diversamente abili” con invalidità 46%;  nessuno esercizio di attività commerciale sia a Giardini che altrove e il cui nucleo familiare è privo di reddito o con il reddito più basso rispetto altri istanti. Nel caso di ulteriore parità si procederà all’assegnazione con il sistema del sorteggio.

 

                 ROSARIO  MESSINA